SALVATORE GERBINO pittore
accademico surrealista e tradizionale, nasce a
Caltagirone nel 1958, dove tuttora vive ed
opera.
Divide la sua vita tra famiglia, lavoro,
pittura, fotografia e teatro. Ha compiuto studi
scientifici a Caltagirone, studi tecnici privati
per la ceramica, corso di Accademia, sezione
Pittura e Grafica, scuola per corrispondenza –
Roma. Ha partecipato ad importanti
manifestazioni e concorsi di elevato livello
culturale ed artistico, regionali, nazionali ed
internazionali, riscuotendo numerosi
riconoscimenti e consensi di pubblico e di
critica. Componente di Giurie qualificate.
Disegna e dipinge dal 1970, si è dedicato da
giovanissimo alla pittura e alla grafica,
prediligendo e valorizzando negli anni il
cartoncino, la tela, la ceramica, la foglia
d’oro, il legno, il vetro e la seta, passando
con spirito creativo dalla matita al carboncino,
dall’olio all’acrilico, dalla tempera agli smalti, dai
pastelli alle crete, dalla china all’acquerello. Nel
1977, vince il suo primo premio, al 13° Premio
Internazionale Pittura Fotografia Scout – Arco (TN).
...In trent’anni di “Esperienze Artistiche” in Gerbino
troviamo un vuoto, protratto per anni, segnato da una
forte esperienza di vita. Al dramma dell’uomo si
accoppia quello “personale” che lo ha accompagnato nel
travagliato percorso artistico e che ha saputo
consegnare, oggi, al fruitore, un artista impegnato che
rifugge da un linguaggio di facile prensione, per farsi
interprete delle inquietudini dell’umanità , che
attraverso i ricordi e la propria espressività tecnica
ha continuato a vivere nell’orizzonte del suo
tempo-limite e ha ritrovato stimoli nuovi e contenuti
attuali che, rivisitati col filtro della memoria , ha
saputo mescolare in maniera sempre nuova, fantasia e
realtà e impressionare le superficie con mano ferma e
occhio attento puntato fisso a plasmare la materia,
dando forma e rotondità all’improvvisa e inaspettata
visione piatta dell’universo...
Nei suoi dipinti il Gerbino, capace di affascinare e
suscitare profonde riflessioni, varca la soglia del
reale per cogliere l’esistenziale, offrendo
all’osservatore una dimensione onirica dei suoi soggetti
preferiti; paesaggi lunari, alberi, contorsioni di rami,
fiori, lastricati, massi, cieli squarciati, visi
lamentosi, figure indefinibili, croci, uccelli... Con
essi, le opere del Gerbino, donano tutto il fascino
figurativo e simbolico necessario per imporsi alla
nostra attenzione trasmettendo un messaggio visivo, che
passa dal mondo della sofferenza a quello della vita in
contrasto con la morte, perché nella sua arte c’è il
silenzio della sua anima, che si apre e manifesta
emotività, angosce e passioni.
Promotore ed organizzatore di mostre personali,
collettive e concorsi a premio di Lettere ed Arti,
locali, regionali e nazionali dal 1980. Progettista,
disegnatore e realizzatore di scenografie teatrali e
spettacoli vari. Ideatore e curatore di cataloghi,
depliants, locandine, manifesti e copertine di libri e
riviste. Socio Fondatore dell’Accademia Calatina di
Arte, Lettere e Teatro.
Si sono occupati della sua attività, critici e
giornalisti mediante quotidiani, riviste specializzate,
cataloghi, radio e televisioni. Sue opere si trovano in
collezioni pubbliche e private.